La stimolazione multisensoriale o “snoezelen” è dedicata alle persone nelle fasi avanzate della demenza. Si basa sul presupposto che la privazione sensoriale porti ad agitazione, ansia e/o vagabondaggio senza scopo. Nella stimolazione multisensoriale i sensi vengono indirizzati da luci, colori, tatto, profumi e suoni forniti in ambienti adeguatamente progettati. La stimolazione multisensoriale contribuisce al miglioramento dei sintomi comportamentali e dei disturbi dell’umore durante e immediatamente dopo le sessioni. L’efficacia di “snoezelen” a lungo termine è tuttavia ancora poco chiara.