La quotidianità

I residenti dovrebbero avere una reale influenza sulla propria vita, e dovrebbero essere soprattutto le loro abitudini e bisogni a determinare la routine quotidiana. Le attività quotidiane come i pasti, il bucato e le pulizie non dovrebbero più aver luogo lontano dai residenti, ma vicino a loro e in collaborazione con loro.

Una struttura residenziale è un luogo in cui le persone che hanno bisogno di assisitenza possono vivere una vita significativa e di qualità. Una vita in cui è importante non solo la cura del corpo ma anche l’attività sociale. Durante la nostra vita, svolgiamo molte attività quotidiane e ci concentriamo su una serie di attività grandi e piccole. Le attività quotidiane sono importanti per sperimentare la nostra identità.
Le attività quotidiane possono anche aiutare ad evitare un’ulteriore perdita di funzionalità. Con l’età è necessario uno sforzo maggiore per evitare la perdita delle abilità, poiché alcune capacità fisiche (ad esempio la forza muscolare) diminuiscono.
La vita quotidiana è composta da attività, da partecipazione e dall’importanza che attribuiamo alle azioni, per una persona ad esempio è importante avere una specifica tazza per la colazione del mattino, per un’altra può essere molto irrilevante. È necessario comprendere le differenze tra le routine quotidiane delle persone.

Ogni giorno assumiamo determinati ruoli in base ai valori e alle abitudini che abbiamo. Le abitudini ci consentono di riconoscere una situazione e agire senza troppa attenzione e riflessione. In altre parole, le abitudini ricorrenti consentono comportamenti già conosciuti, di routine e quindi creano tranquillità e sicurezza. I ruoli regolano i comportamenti e organizzano le attività quotidiane. Se sei una casalinga, ci si aspetta che tu agisca in un certo modo, quindi i ruoli influenzano il modo e il contenuto dell’interazione. Se sei un ospite a una festa, non è in discussione di chi debba dire: “Benvenuto”.

Inoltre, i ruoli organizzano i cicli giornalieri e settimanali in intervalli temporali in cui ricopriamo ruoli diversi, ad esempio potremmo andare in chiesa la domenica o incontrarci con i vecchi colleghi di lavoro il martedì.Molti anziani nelle case di cura hanno subito una perdita notevole dei ruoli. I ruoli familiari a volte sono gli unici rimasti e possono essere difficili da ricoprire come la persona vorrebbe.

La mancanza della capacità di mantenere ruoli, valori e interessi influenza negativamente le convinzioni degli anziani nella propria capacità di agire. Per gli anziani più vulnerabili, la costruzione di un’immagine di sé frammentata può essere supportata quando sono con persone che li conoscevano come erano prima, la loro storia personale, prima che avessero la demenza.

Essere in grado di impegnarsi in attività significative riconosciute nel proprio ambiente di vita influisce sulla salute, sul benessere e aiuta a rendere la vita significativa. Sentirsi utili, avere il controllo, creare e mantenere il contatto con altre persone consente lo sviluppo personale e, non da ultimo, la fiducia in se stessi.

Può essere difficile scoprire quali attività rendono felice l’individuo. Qui la storia di vita della persona diventa importante, così come l’osservazione dei comportamenti della persona.

Varie attività possono soddisfare i bisogni delle persone. Può essere difficile soddisfare la necessità di calore e contatto quando si vive in una residenza per anziani; molti vengono toccati solo in situazioni di cura intima. Tuttavia, la maggior parte delle persone ritiene che la stimolazione del senso tattile sia piacevole; può essere un massaggio del cuoio capelluto, del viso o dei piedi o un bagno termale. Gli altri sensi possono essere stimolati attraverso la musica, la danza o il canto. Il gusto e l’olfatto sono stimolati quando l’operatore cucina insieme ai residenti. La persona può osservare la preparazione del cibo, dare consigli e anche partecipare attivamente alla preparazione del pasto. Il profumo e il gusto del cibo risvegliano l’appetito, aumentano il benessere, risvegliano i ricordi e forniscono buoni argomenti di conversazione.

La mobilità e l’orientamento possono essere stimolati attraverso il gioco e il movimento.
Secondo la filosofia dell’Eden, deve essere assicurata l’opportunità di avere sia doveri che divertimento, privacy e compagnia, stare all’aperto e al coperto, oltre ad avere la possibilità di avere compagnia di animali e bambini fornendo allo stesso tempo l’assistenza qualificata necessaria. Un naturale effetto riabilitativo quotidiano si ottiene grazie agli sforzi del personale competente in una collaborazione rispettosa con i residenti e le loro famiglie. In questo modo speranza, dignità e benessere possono essere preservati.