Ci possono essere diversi motivi per cui le persone con demenza sviluppano BPSD e possono essere importanti sia gli aspetti biologici, che quelli psicologici e sociali. I sintomi comportamentali e psicologici possono anche riflettere i meccanismi della malattia derivanti dal processo neurodegenerativo, causa della demenza stessa. I sintomi possono anche esistere perché l’ambiente, ad esempio, non risponde adeguatamente ai bisogni fondamentali della persona in relazione ad attività e comunicazione, oppure può essere una reazione a problemi somatici come dolore, infezione o disidratazione. I bisogni insoddisfatti possono causare sintomi comportamentali, come bisogni fisiologici di base come alimentazione e sonno, o bisogni più esistenziali come il contatto sociale, la comunicazione, le aspettative sull’ambiente o una vita quotidiana significativa. In generale, non è mai solo la malattia della persona a scatenare il comportamento problematico. Il comportamento si pone in genere in risposta a condizioni inadeguate verso le persone con demenza. Ciò può anche essere dovuto a condizioni nel background del singolo che scatenano reazioni forti in determinate situazioni, oppure può essere dovuto alla perdita funzionale che una persona ha a causa della demenza.
I sintomi consistono in:
• Mancanza di controllo e inibizione degli impulsi
• Ansia e depressione
• Agitazione e apatia (disinteresse)
• Deliri, allucinazioni e interpretazioni errate (illusioni)
• Sonno disturbato
Il comportamento dovrebbe essere inteso come la comunicazione di qualcosa che la persona non riesce ad esprimere in altro modo. La persona può reagire a bisogni insoddisfatti o richieste irragionevoli o a una relazione in cui non si sente a proprio agio. Per comprendere il disturbo comportamentale, è importante guardare il comportamento dal punto di vista delle persone. Le persone con demenza subiscono molte perdite e possono provare rabbia, frustrazione e depressione, il che è naturale. Se la persona ha anche problemi di comunicazione, la situazione può essere ulteriormente aggravata.
Inoltre, le reazioni violente possono essere legate a traumi precedenti che si verificano in relazione alla demenza. Ciò può richiedere un’attenzione speciale e potrebbe essere necessario uno sforzo interdisciplinare. In caso di reazioni a condizioni patologiche o problemi fisici come dolore e altri malesseri fisici che possono essere trattati in medicina o con ad es. fisioterapia, questo dovrebbe ovviamente essere fatto il prima possibile.
In molte strutture, nella cura delle persone affette da demenza, viene utilizzato il principio dell’assistenza centrata sulla persona; uno sforzo premuroso che valorizza la persona con demenza come un individuo indipendente creando un ambiente sociale positivo in cui la persona con demenza può sperimentare uno stato di benessere. La cura e il trattamento centrati sulla persona salvaguardano i diritti, le preferenze e le esigenze individuali della persona affetta da demenza, presumendo così di prevenire lo sviluppo di sintomi comportamentali e psicologici. Le cure centrate sulla persona comprendono un approccio socio-psicologico e olistico e un quadro di comprensione, che fornisce un modello per l’organizzazione e l’implementazione di approcci di cura e trattamento per le persone affette da demenza.
Gli interventi psicosociali sono attività mirate e strutturate volte a sostenere e promuovere le risorse psicologiche, cognitive, funzionali e sociali delle persone con demenza. Dal punto di vista organizzativo, l’assistenza centrata sulla persona può far parte dei valori e guidare le attività e lo sviluppo dell’organizzazione, compresa la formazione del personale e lo sviluppo delle competenze.
Il comportamento problematico può essere definito come una reazione o indicazione di una o più condizioni problematiche nella vita quotidiana della persona piuttosto che un comportamento innescato esclusivamente dalla malattia. I problemi possono essere, ad esempio, che il quadro fisico non corrisponde alla perdita funzionale – cognitiva della persona o che la persona non riesce a esprimere desideri o disagi.
In generale, le spiegazioni del comportamento possono essere classificate come segue:
Spiegazione del comportamento sia a livello del singolo che collettivamente:
1. Una risposta a un’esigenza che non viene soddisfatta
2. Un contesto appreso, cioè le persone fanno qualcosa perché sanno per esperienza che il comportamento innesca una reazione nell’ambiente.
3. Una reazione all’ansia o allo stress che si verifica quando le esigenze nel contesto diventano troppo elevate. Sia i bisogni fisici che quelli esistenziali diventano più difficili da soddisfare quando la persona ha la demenza. Ci vuole aiuto, cura e comprensione per soddisfarne le esigenze.